La joint venture fra ST e Ericsson potrebbe attrarre a breve l’attenzione di alcuni gruppi internazionali come per esempio Advanced Micro Devices, Nvidia, Intel e Texas Instruments per una sua possibile acquisizione.
ST-Ericsson, infatti, secondo Reuters, starebbe per svelare entro la fine del mese, un piano di rilancio delle sue attività che la renderebbe particolarmente interessante per i potenziali acquirenti. L’azienda, precisa Reuters, è in perdita per una cifra che è arrivata, nei tre anni passati dalla sua costituzione, a circa 2 miliardi di dollari.
Questa operazione strategica sembra essere una possibile soluzione per poter competere con aziende come Qualcomm sul versante dei brevetti e la nuova strategia prevederebbe anche la ricerca di partner per gli application processor, un componente chiave per il mercato degli smartphone.