L’alleanza tra quattro importanti associazioni imprenditoriali europee promuove investimenti in Ricerca & Sviluppo e attività manifatturiere per rilanciare il settore elettronico europe .
Quattro importanti associazioni imprenditoriali europee hanno costituito Silicon Europe, un’alleanza strategica volta a incrementare e coordinare il flusso di investimenti destinato al settore elettronico europeo.
Le associazioni imprenditoriali Silicon Saxony (Dresda, Germania), DSP Valley (Belgio), Minalogic (Glenoble, Francia) e Point One (Eindhoven, Olanda) che si sono già date appuntamento per un primo summit in cui discuteranno su come rilanciare le attività manifatturiere, puntano a far assumere all’Europa una posizione di primo piano per quanto concerne lo sviluppo di micro e nano tecnologie elettroniche e informatiche finalizzate all’efficienza energetica.
Nel 2007 solo il 10% degli investimenti globali in microelettronica (circa 28 miliardi di euro) sono stati destinati all’Europa, mentre il 48% è andato all’Asia. Inoltre dal 2000 la quota di mercato dell’industria dei semiconduttori europea è scesa dal 21% al 16%. Attualmente il settore microelettronico europeo occupa direttamente 135.000 addetti e altri 105.000 nell’indotto.
Silicon Europe non ha fatto riferimento esplicito a investimenti pubblici in R&D, ma ha richiesto un coordinamento delle politiche economiche e per l’innovazione.
L’Unione Europea ha stanziato 2,8 milioni di euro per i prossimi tre anni per l’avvio delle attività di Silicon Europe e a copertura dei costi amministrativi. Ciascuna associazione imprenditoriale regionale continuerà a fare affidamento sui rispettivi budget per le attività di ricerca & sviluppo.
fonte: ilB2B.it